Io sono preciso anche se gli altri non lo sanno, di Cesare Biratoni. Per la mattinata del 19 novembre Cesare Biratoni invia da Barcellona una serie di immagini scattate con il cellulare, collegate direttamente ai suoi ricordi d’infanzia. I tempi dell’invio seguono i tempi di una camminata, di una “deambulazione”. Il contrasto tra l’utilizzo della tecnologia per trasmettere in tempo reale le immagini e l’impossibilità di comunicare l’esperienza del passato servono a creare uno scarto in grado di mettere in discussione l’efficacia dell’immagine stessa.
"Oh, si, invece" confermò il viaggiatore nel tempo. "Non sono mai andato da nessuna parte. Mai mosso da qui, ma ho fatto sembrare che ci fossi andato. Non esiste alcuna macchina del tempo… soltanto qualche cosa che sembra esserlo."
Ray Bradbury, Viaggiatore del tempo
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